Conosciamoci
Io, Ilaria Raffaella Annunziata
Medico chirurgo, diplomata in medicina estetica
Mi presento…
Mi chiamo Ilaria Raffaella Annunziata sono medico estetico diplomata alla Scuola quaternaria Internazionale di Medicina estetica presso la Fondazione Fatebenefratelli – Isola Tiberina di Roma all’epoca diretta dal Prof. Dott. Carlo Alberto Bartoletti, fondatore della medicina estetica in Italia e in Francia. Ho presentato tesi in Medicina Estetica Oncologica sui danni da Radioterapia nel 2011.
Mi sono laureata in Medicina e Chirurgia presso la I Università degli studi di Napoli, (ex Vecchio Policlinico ed attuale Vanvitelli) iscritta all’ordine dei medici di Napoli, in possesso dell’attestato di Formazione Specifica in Medicina Generale (Medicina di Famiglia) e svolgo la mia attività a Sant’Anastasia (Na).
Ho esercitato la professione di medicina estetica nel reparto di Oncologia del FateBeneFratelli di Roma acquisendo un’esperienza comprovata nella medicina estetica oncologica, svolgo la mia attività di medicino estetico da circa 10 anni con esperienza in studi di Napoli, Giussano, Torino e Milano. Relatrice al 2° Congresso della Società Italiana di Radiofrequenza non ablativa (SIRNA) per uno studio osseravzionale dal titolo “Studio osservazionale dell’utilizzo combinato di Radiofrequenza monopolare e principi attivi funzionali.”
In possesso dell’attestato del “master in Tecniche avanzate di camouflage” rilasciato dellla Dermatological Make – up accademy. Fondatrice della Società Italiana Medicina Estetica Palliativa, altri soci fondatori sono la dr.ssa Gloria Trocchi, la dr.ssa Gloriana Assalti ed il dr. Fulvio Tomaselli.
Relatrice al XXXIII Congresso Nazionale della Società Italiana di Medicina Estetica – VII Congresso Nazionale dell’Accademia Italiana di Medicina Anti – Aging nella sessione “Medicina Estetica Palliativa” Roma 18-20 Maggio 2012. Centro Congressi Roma Cavallieri Hilton.
Iscritta al SIME (Società Italiana Medicina Estetica) e membro dell’Accademia di Medicina Estetica della Regione Campania.
Valutando il paziente, sia come medico estetico che come medico di base, nel suo insieme psico – fisico all’interno della famiglia e della società ritengo impossibile scindere il benessere della persona dall’immagine del sé. Per il totale benessere del paziente è importante un approccio integrato considerando che corpo e mente sono inseparabili e la persona come un insieme di tutte le sue componenti. In base a tale considerazione, è per me fondamentale valutare tutte le condizioni che influenzano negativamente la salute e lo stile di vita della persona al fine di progettare insieme, ed in modo unico come unico è ogni essere umano, un percorso che porti al raggiungimento di un livello ottimale di benessere.
Ed ora vi racconto di me…
Sono sposata con Renato De Domenico, medico specializzato in urologia, e dopo vari giri lavorativi per l’Italia ci siamo finalmente stabiliti definitivamente a Napoli. Non abbiamo figli ma viviamo vicino ai nostri nipoti, Alfonso e Riccardo, che amiamo come se lo fossero ed abbiamo 2 cani Moretta e Shon che, come dice il nostro veterinario, abbiamo “troppo umanizzato” amandoli profondamente ma, amando in generale gli animali, non solo i nostri due patatoni, sosteniamo associazioni che si interessano dei loro diritti e della loro sistemazione.
Insieme a mio marito, avendo entrambi avuto genitori colpiti da neoplasia, mi interesso della coordinazione medica dell’Associazione Alfonso Annunziata Onlus per la cura e la dignità dei malati oncologici.
Come detto in precedenza amando molto gli animali, non solo i miei due patatoni, sostengo associazioni che si interessino dei loro diritti e della loro sistemazione.
Ho sempre avuto il sogno, sin da bambina, di essere un medico a contatto diretto con i pazienti per cui la scelta di specializzarmi in medicina di base mi si è calzata a pennello dal primo momento che mi sono inscritta a medicina. La mia scelta di interessarmi al mondo della medicina estetica è nata quando mi comparì la prima ruga verticale tra le sopracciglia che mi dava una aria stanca ed imbronciata. Scoprii così il botulino e navigando su internet venni a conoscenza della scuola internazionale di medicina estetica di Roma. Valutando il programma accademico dei 4 anni mi innamorai del pensiero di Carlo Alberto Bartoletti della medicina estetica che la definiva “una medicina per la qualità della vita, infatti, la Medicina Estetica è una branca medica che, con i suoi programmi preventivi e correttivi, si occupa della costruzione o della ricostruzione psico – fisica individuale.” Iniziai a frequentare la scuola ed a formarmi, cosa che continuo a fare tutt’oggi, per una branca che ritengo bellissima ed in continua evoluzione, ma a volte in mano ad avventori che hanno solo lo scopo di commercializzarla.
Il mio interesse per la medicina estetica oncologica nacque da una frase di mia madre che disse rivolta a mio padre, malato oncologico, “Qui ti curano da capo a piedi manca solo che ti curino questo colorito che hai” ed io, studiosa per deformazione, iniziai a cercare i vari metodi quando durante la frequentazione della scuola, in una lezione di cosmetologia, non scoprii che c’era una branca che si interessava dell’oncologia medico estetica e da allora mi interesso di questa branca medica consapevole che avere una preparazione scientifica sempre aggiornata ma bisogna avere an che la sensibilità che ti fa entrare nel mondo di un malato oncologico che vuole mantenere la sua “normalità di vita” anche nel suo aspetto fisico. Una la solida conoscenza medica degli effetti collaterali della radioterapia e della chemioterapica. unita ad un continuo approfondimento delle novità cosmetologiche può consentire al medico di ridurre le conseguenze dei trattamenti sul paziente aiutandolo nella sua trasformazione ed accettazione del suo “nuovo io”.